Centro europeo

Da Gennaio 2018, per il triennio 2018-200, il Centro Lupt è nuovamente struttura ospitante il Centro Europe Direct Lupt, oggi intitolato a “Maria Scognamiglio”, uno dei 49 Centri Europe Direct in Italia


COSA SONO I CENTRI EUROPE DIRECT?

I Centri Europe Direct sono delle vere e proprie antenne territoriali della Commissione europea e dipendono dalla Rappresentanza della Commissione europea in Italia. Il sistema della Comunicazione della Commissione europea gravita attorno alla Direzione Generale Comunicazione (DG COMM) la quale, oltre a progettare e coordinare l’intera comunicazione della Commissione, gestisce anche una fitta rete di Rappresentanze (www.ec.europa.eu/italia), una per ogni Stato membro, solitamente situate nelle capitali degli Stati membri. In alcuni casi, specialmente per paesi più grandi (come Italia, Francia, Germania), alle Rappresentanze centrali vengono aggiunte delle sedi di rappresentanza regionali.

Ogni Rappresentanza, a sua volta, gestisce una fitta rete di Centri Europe Direct i quali creano un vero e proprio network transeuropeo (in quanto sono tutti collegati tra loro) che oggi si aggira attorno a 480 unità su tutto il territorio comunitario.

I Centri Europe Direct a loro volta svolgono azioni di comunicazione ed informazione radicate sul territorio. In Italia è possibile contare un Centro Europe Direct per ogni provincia.

logo europe direct targa mary


COSA FANNO I CENTRI EUROPE DIRECT?

I Centri Europe Direct svolgono azioni di comunicazione, informazione, relazioni pubbliche, networking territoriale ed animazione territoriale sui temi comunitari, organizzando eventi, indicendo concorsi, sensibilizzando ed aumentando la consapevolezza dei diritti di cittadinanza e delle politiche dell’unione, sviluppando anche azioni di comunicazione on line.

I centri Europe Direct, proprio grazie al loro target così vasto composto dai cittadini, si rivolgono a tutti e da ciò il loro valore strategico. Essi forniscono informazioni specifiche ma possono operare anche come tramite, ovvero sono anche incaricati di “rimandare” ad organi più specifici (come gli altri centri della rete delle Rappresentanze) il potenziale utente. Il loro ambito di azione è, dunque, molto vasto, specialmente tenendo conto che l’attuale è l’Anno europeo dei Cittadini.

Infine, i Centri Europe Direct svolgono anche l’importante funzione di sportello: essi sono aperti ad orari ben precisi per cui un utente può anche recarvisi per ricevere delle informazioni sul caso specifico.


ALTRI NETWORK

Nel sistema delle reti di informazione ricadono diversi centri specializzati, quali i Centri di Documentazione europea – CDE (www.cdeita.it), i Centri della Rete European Enterprise Network, rivolti prevalentemente al mondo delle industrie e delle imprese (www.enterprise-europe-network-italia.eu) e gli sportelli Eurodesk, (www.eurodesk.it), più ulteriori reti ancora più specifiche, come, ad esempio, la rete SOLVIT (http://ec.europa.eu/solvit/site/index_it.htm) per la soluzione di problematiche giuridiche transfrontaliere.


www.edlupt.eu


IL PROGETTO EUBE

EUBE – Europe Boosts Enterprises – è un progetto strategico dedicato al Piano d’Investimenti per l’Europa progettato, vinto e gestito nel 2017 dal Centro Europe Direct LUPT “Maria Scognamiglio” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.


 GLI OBIETTIVI

[col class=”span8″]I EUBE ha mirato ad aumentare la consapevolezza delle PMI campane sulle possibilità di finanziamento e sulle opportunità dell’UE, con particolare riguardo al Piano Juncker, ed a rispondere all’esigenza di aumentare le capacità di networking all’interno della filiera dei finanziamenti dell’Unione europea tra tutti gli stakeholder che ne fanno parte, incrementando la mutua consapevolezza tra soggetti pubblici, privati e non profit della Campania del ruolo degli altri soggetti all’interno del sistema dei finanziamenti UE. Attraverso una campagna di comunicazione ad hoc, il progetto ha sensibilizzato la cittadinanza sugli sforzi dell’UE nel campo della crescita, del lavoro e degli investimenti ed ha coinvolto il suo target principale: piccole e medie imprese, imprenditori, consulenti finanziari, fundraiser, startupper e giovani imprenditori, ma anche enti istituzionali e pubbliche amministrazioni. La campagna di comunicazione è stata realizzata anche attraverso due media partnership in quanto ha coinvolto sia “F2 Radio Lab”, la radio dell’Ateneo federiciano, sia il giornale economico “Il Denaro” .

eube


 L’INDAGINE

EUBE ha previsto anche un’indagine su tutti i soggetti privati, prevalentemente PMI, che hanno recepito finanziamenti europei; grazie a questa ricerca è stata poi enucleata una rosa di soggetti virtuosi, la cui esperienza è stata raccontata attraverso delle success stories realizzate in collaborazione con “il Denaro” nelle quali gli imprenditori si sono raccontati nella loro esperienza relativa a progetti europei, comprese le difficoltà e le modalità con le quali le hanno superate. Queste storie di successo sono state anche alla base della progettazione di un corso di formazione ad hoc per il reperimento dei fondi europei, distribuito gratuitamente e scientificamente validato dalla Scuola di Alta Formazione e Management “Raffaele d’Ambrosio” del Centro “Raffale d’Ambrosio” (L.U.P.T.) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.


IL TAVOLO PERMANENTE

EUBE ha previsto l’istituzione di un Tavolo Permanente per l’Accesso ai finanziamenti europei, al quale sono stati invitati imprenditori, PMI, soggetti pubblici, privati e terzo settore: questo Tavolo, la cui partecipazione è gratuita, è servito a progettare in maniera concertata un ecosistema SMEs friendly per il drenaggio efficace dei finanziamenti europei, creando awareness e networking, colmando un gap di conoscenza e di consapevolezza dell’esistenza di altri soggetti utili all’aumento delle capacità di acquisizione dei finanziamenti europei. Il Tavolo è stato lo strumento per garantire la sostenibilità del progetto e, dunque, per far sì che le sue attività continuino oltre la durata dello stesso. Per questo, il Centro “Raffaele d’Ambrosio” ha confermato l’istituzione, al suo interno, del Tavolo permanente per l’Accesso ai finanziamenti dell’UE per non disperdere il patrimonio relazionale ed i progressi ottenuti nel corso del progetto. Le attività del Tavolo proseguiranno a tempo indeterminato e saranno finanziate con risorse autonomamente reperite.


eube.edlupt.eu