Rievocazione storica del Patto con San Gennaro

Era il 13 gennaio del 1527 quando la Città di Napoli, afflitta da epidemie, terremoti ed eruzioni del Vesuvio, assediata dalle truppe francesi che tentarono l’invasione, stremata si rivolse a San Gennaro.
Gli Eletti dei sei Sedili – la struttura amministrativa della Città divisa all’epoca per “Piazze”- chiamarono un notaio e firmarono, sull’altare maggiore della Cattedrale, un vero contratto con il Santo: in cambio della salvezza, avrebbero costruito una nuova e più grande Cappella nella quale custodire per sempre le sacre reliquie ed il suo Tesoro.

La manifestazione “1527, quando Napoli fece Voto a San Gennaro”, curata da Giuseppe Serroni, Presidente dell’associazione I Sedili di Napoli, giunge alla sua seconda edizione (la prima si è tenuta nel 2016).
Dal 7 al 17 settembre si terrà nella Chiesa S. Maria del Rifugio (via Tribunali 188) la Mostra Architettonica-Iconografica «San Gennaro e i Sedili di Napoli» a cura di Gianmaria Lembo e dell’Associazione «Napoli è».
Domenica 16 settembre dalle ore 10.00 alle ore 13,00, al Centro Storico di Napoli, si rievoca la nascita della Deputazione della Cappella del Tesoro di San Gennaro. Un grande corteo in abiti rinascimentali percorrerà tutta l’area dell’antica Neapolis e toccherà non solo la Cattedrale ma anche monumenti e luoghi simbolo della Città.


Allegati

Mostra cartografica e iconografica
Grande corteo storico