Incontro tra saperi positivi: strumento di dialogo tra Scuola e Università

Cultura tecnico-scientifica e cultura umanistica guardano, entrambe, sia pure con strumenti comunicativi diversi, all’orizzonte della scienza come ad un imprescindibile modello conoscitivo ed educativo, capace di rinnovare le nostre modalità di percepire e raccontare il mondo. Questa convinzione presuppone il dialogo e l’intreccio fecondo tra i vari saperi, necessari allo sviluppo dell’individuo e alla crescita della società.

Sul tema dell’incontro, esaltante e problematico, tra quelle che sono state definite impropriamente le “due culture”, sulla loro reversibilità speculare, sul loro reciproco alimento, e sull’idea che la formazione debba essere un percorso unico dalla scuola dell’infanzia all’università si confronteranno membri dell’Università di Napoli Federico II e dell’Università del Sannio: Arturo De Vivo, Gaetano Manfredi, Salvatore Rionero, Carlo Sbordone, Massimo Squillante, Guido Trombetti.

L’incontro, organizzato da Assunta Compagnone, Claudio Buongiovanni, Eduardo Federico, Luigi Pasciari e Marisa Squillante, si chiuderà con l’intervento videoregistrato “Come il Classico mi ha aiutato a lanciare una startup in Silicon Valley” di Adriano Farano fondatore di Watchup.
Introdurranno i lavori Assunta Compagnone, Dirigente Scolastica del liceo Carducci di Nola e Marisa Squillante, coordinatrice del CdS in Lettere Classiche della Federico II e vicedirettrice del LUPT.

La scelta della sede dell’incontro non è casuale: l’aula Magna del Liceo Carducci di Nola (h. 9.30), liceo con cui il DSU ha da tempo un Partenariato di Intesa, è la testimonianza dello sforzo, da tempo perseguito dalla Federico II di concentrare le forze nella cosiddetta terza missione. L’obiettivo è di contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio attraverso la valorizzazione e la diffusione della conoscenza: di qui l’attenzione non solo al contesto metropolitano, ma anche a quello dell’intera Regione.
L’iniziativa è promossa in sinergia con il Centro Interdipartimentale di Ricerca Laboratorio di Urbanistica e di Pianificazione Territoriale “Raffaele d’Ambrosio” (L.U.P.T.) che da sempre sperimenta nuovi percorsi interdisciplinari di ricerca e formazione.

Download  della locandina-programma dell’incontro