Agriter

Il Centro Studi Agriter opera nel campo dello sviluppo delle aree rurali e montane, a sostegno

e tutela delle produzioni  agro-alimentari oltre che occuparsi di tutela ambientale, sviluppo del turismo rurale e valorizzazione dell’agriturismo.
L’impegno del LUPT nella promozione dello sviluppo locale in Campania e nel Mezzogiorno d’Italia, mostra che nell’ambito di una strategia di sviluppo locale integrata, le attività di sviluppo rurale e di tutela e riqualificazione ambientale assumono sovente un carattere di complementarietà all’interno di un progetto di crescita complessiva del territorio, attraverso lo sviluppo di tutti i settori produttivi nel rispetto dell’ambiente, della cultura e delle tradizioni dei luoghi.

L’obiettivo principale del Centro Studi Agriter è quello di dotare il Centro LUPT di una struttura integrata in grado di migliorare le attività di ricerca al fine di:
a) affrontare e risolvere  i problemi del territorio, ed in particolare delle aree rurali delle zone interne del Mezzogiorno;
b) assicurare uno sviluppo armonico del territorio e garantire una continuità culturale e scientifica che diventi patrimonio del territorio stesso;
c) creare sinergie tra le realtà  culturali e scientifiche operanti nel Mezzogiorno per affrontare le principali problematiche  di interesse del territorio.

Il Centro Studi Agriter nasce con la finalità di favorire  la cooperazione fra le aree rurali e promuovere lo sviluppo territoriale, assistendo gli Enti locali e le imprese nelle problematiche della valorizzazione delle risorse territoriali, ambientali e culturali, per aumentare la competitività e innalzare  il livello tecnologico e la qualità delle produzioni, attraverso l’erogazione di servizi specifici e la definizione di percorsi formativi mirati.
Il Centro mette a disposizione delle imprese esperti nel settore agroalimentare e rurale, dello sviluppo locale, della qualità, dell’ambiente, dei finanziamenti nazionali e comunitari, offrendo agli interlocutori la possibilità di poter usufruire servizi di check-up aziendale e di audit on-line.
Il Centro, inoltre,  propone la realizzazione di percorsi formativi in distance-learning, nelle aree della qualità, dell’ambiente  e del turismo.
Tutto ciò al fine di aiutare gli Enti e le imprese a gestire il processo di crescita delle competenze interne con azioni tese a migliorare le capacità tecniche dei singoli e gestire le proprie attività con adeguate capacità decisionali e relazionali.

ATTIVITA’ PREVISTE
1.1) Analisi dei modelli di sviluppo rurale.
1.2) Analisi delle metodologie per la valutazione dell’ambiente e del territorio rurale.
1.3) Definizione degli strumenti per la pianificazione territoriale delle aree rurali.
1.4) Studio di metodologie innovative di pianificazione del territorio rurale quale strumento di sviluppo economico.
1.5) Studi di Marketing Territoriale e Sviluppo delle Aree Rurali.
1.6) Redazione di Linee Guida per lo sviluppo storico-culturale, etnogragrafico ed archeologico  e la valorizzazione delle risorse naturali e dei beni culturali.
1.7) Recupero e rifunzionalizzazione del patrimonio delle aree rurali: organizzazione, valorizzazione, creazione e potenziamento del sistema museale agricolo.
1.8) Progettazione di interventi di recupero, rivitalizzazione, promozione e valorizzazione dei territori rurali,dei centri minori delle aree interne e delle aree rurali periurbane.
1.9) Linee Guida di sviluppo enogastronomico: realizzazione di itinerari tematici enogastronomici e culturali certificati.
1.10) Promozione dell’Agriturismo e del turismo rurale sostenibile.
1.11) Analisi socio-economica delle filiere agroalimentari per lo sviluppo delle tipicita’ locali e delle filiere produttive minori: valorizzazione dei prodotti tradizionali  locali e promozione del territorio di provenienza.
1.12) Definizione della vocazionalità territoriale sia pedologica che climatica.
1.13) Definizione dei distretti rurali  e dei distretti agroalimentari di qualità.
1.14) Accompagnamento alla certificazione di sistemi di gestione per la qualità, di gestione ambientale, di rintracciabilità nelle filiere agroalimentari; predisposizione di linee guida per la qualità agroalimentare.
1.15) Azioni di raccordo con la programmazione regionale, nazionale e comunitaria.

Il Centro Studi Agriter consente al L.U.P.T. di disporre di uno strumento conoscitivo in grado di supportare il decisore (attori locali) nell’attuazione di politiche ed interventi attivi sul territorio, delimitando in maniera precisa i confini e le modalità di azione.
L’uso delle attrezzature scientifico-tecnologiche in dotazione al Centro LUPT e l’adozione di metodologie integrate di processi e servizi per la pianificazione, lo sviluppo e la mappatura di processi, attraverso la produzione di informazioni geografiche e tematiche e l’elaborazione di scenari territoriali, consentirà di tracciare possibili percorsi di sviluppo e  di modulare azioni funzionali allo sviluppo del  territorio rurale di intervento.

Tra i progetti di maggior rilievo sviluppati dal Centro LUPT nel settore agroalimentare e rurale negli ultimi anni  si possono annoverare:

  • 2018 – 2020 – Progetto “RURAL, RidUrre la distanza tra RicercA e imprese agricoLe”. – PSR Campania 2014-2020. Misura 16 – Sottomisura 16.5 – Tipologia di intervento 16.5.1 “Azioni congiunte per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’adattamento ad essi e per pratiche ambientali in corso”
  • 2013 – 2014 – Progetto BOVLAC :“Valorizzazione del latte bovino della Campania mediante un sistema integrato per la certificazione e tracciabilità del prodotto “Fiordilatte di Napoli”. PSR Regione Campania 2007-2013 Mis. 124 HC 
  • 2012 – 2013 – Progetto Aglianicone – “Tecnologie avanzate in viticoltura ed enologia per un vino innovativo ottenuto dal vitigno Aglianicone”.  PSR Regione Campania 2007-2013 Mis. 124
  • 2012 – 2013 – Progetto Biocompost – “Innovazione di gestione di sistemi in trasformazione verso l’ orticoltura biologica protetta mediante compostaggio on farm e impiego di TEA compost”. PSR Regione Campania 2007-2013 Mis. 124
  • 2009 – 2011 – Progetto ECOBIOBUFFALO -“Influenza dell’alimentazione biologica sulla qualità del latte bufalino” – Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
  • 2008 – Progetto F.I.S.R. Produzioni Vegetali Agro-Sostenibili, Innovazioni Dei Sistemi Di Allevamento E Dei Piani Di Alimentazione  Nelle Aziende Bufaline Per Migliorarne Lo Stato Sanitario, Il Ritmo Riproduttivo E Le Qualita’ Organolettiche Dei Prodotti – Linea 4: Nuove Metodologie di Trasferimento delle Informazioni al Consumatore e Nuovi Sistemi di Etichettatura. MIUR
  • 2007 – 2008 – Officina per la valorizzazione delle erbe officinali del Matese e dei loro usi e tradizioni – Progetto integrato Parco Regionale del Matese.
    • Analisi e ricognizione delle essenze aromatiche ed officinali presenti sul territorio del parco e dei rimedi della medicina popolare- fase a) del progetto S PRM LOR 009
    • Realizzazione di attività didattiche e di comunicazione per la sensibilizzazione e la diffusione delle colture officinali ed aromatiche – fase C2) progetto S PRM LOR 009
  • 2006 –  Corsi di formazione in agricoltura a favore di giovani imprenditori agricoli ai fini del primo insediamento POR Campania 2000-2006 Misura 4.16
    • Lotto n.2 Benevento.
    • Lotto n.4 Napoli
  • 2006 – Percorsi di formazione permanente e di educazione degli adulti Mis. 3.8 POR Campania 2000-2006  Mis. 3.8
    “A.GE.FI.- Addetto alla gestione della filiera bufalina”
  • 2006 – Percorsi di formazione permanente e di educazione degli adulti Mis. 3.8 POR Campania 2000-2006  Mis. 3.8
    “ACCOGLIENZA – Corso per operatrici del settore Agriturismo”
  • 2005 – Progetto “Costruzione di Percorsi di Qualità per l’Agriturismo in Provincia di  Napoli”– Associazione Mediterraneo Tipico- Onlus – Camera di Commercio di Napoli.
  • 2004 – Progetto “Agrigest” – Aggiornamento professionale per la gestione delle imprese”. POR Campania 2000-2006, Misura 3.9 Azione C.
  • 2004 – Master Marketing Manager per le PMI nel settore agroalimentare. Progetto di Alta Formazione – P O N Regioni Obiettivo 1 Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione 2000-2006- Avviso n. 4391/2001 Asse III “Sviluppo del capitale umano di eccellenza”: Misura III.2/a.
  • 2003 – GESTAGRI – Esperta nella gestione Integrata delle aziende agrituristiche”. Progetto di Alta Formazione PON Regioni Obiettivo 1 Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione 2000-2006- Avviso n. 4391/2001 Asse III “Sviluppo del capitale umano di eccellenza”: Misura III.6/c – Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro.
  • 2003 – Progetto “Siti costieri: itinerari enogastronomici tra archeologia ed ambiente : Dalla Terra delle Sirene alla Terra del Mito” a valere sui contributi della Regione Campania- L. 24/84.